Direzione
Antonella Del Re
“Soddisfare i bisogni della generazione presente senza compromettere quelli della generazione futura” è la definizione ufficiale di sviluppo sostenibile.
Con Antonella Del Re, CEO di KS Certification Sagl, cerchiamo di approfondire il tema e di capire il concetto di sostenibilità anche nelle politiche aziendali.
Cos’è la sostenibilità?
L’Agenda ONU 2030, sottoscritta nel 2015 da 193 Paesi delle Nazioni Unite, stabilisce 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, definendo un nuovo modello di società secondo criteri di maggior responsabilità in termini sociali, ambientali ed economici, finalizzati ad evitare il collasso dell’ecosistema terrestre.
L’Agenda 2030 si basa su cinque concetti chiave, rappresentati da cinque “P”: Persone, Prosperità, Pace, Partnership, Pianeta. La sostenibilità necessita di tre assi di sviluppo: economico, ambientale e sociale, come delineato dalla stessa Agenda 2030 dell’Onu, che individua le azioni da intraprendere per tutelare le generazioni future. La sostenibilità economica riguarda la capacità di un sistema economico di produrre reddito e lavoro in maniera duratura; la sostenibilità ambientale interessa la tutela dell’ecosistema e il rinnovamento delle risorse naturali; la sostenibilità sociale è la capacità di garantire che le condizioni di benessere umano siano equamente distribuite.
Tra i 17 obiettivi fissati nell’Agenda, per esempio, ne troviamo diversi riguardanti la sostenibilità ambientale, cioè permettere a tutti di avere le stesse possibilità, consentendo l’uguaglianza, rispettando le risorse dell’ecosistema creando comunità sostenibili, progettando città sostenibili, in base a criteri di rispetto ambientale e sociale. In definitiva, la sostenibilità implica “un benessere (ambientale, sociale, economico) costante e preferibilmente crescente e la prospettiva di lasciare alle generazioni future una qualità della vita non inferiore a quella attuale“.
Cosa distingue un’impresa sostenibile?
Per essere sostenibile un’azienda deve sviluppare approcci operativi che consentono di creare valore per i proprietari e per tutti gli stakeholders, nel rispetto delle risorse naturali. Un’azienda sostenibile deve operare non solo con l’obiettivo di generare un ritorno economico per i proprietari – condizione importante per poter garantire la continuità aziendale – ma deve cercare di garantire benefici, economici e non, per tutti i soggetti che, a vario titolo, sono portatori di interessi (stakeholders).
La sostenibilità in azienda può identificarsi non solo con l’ottenimento di certificazioni di carattere sociale o ambientale rilasciate da enti terzi (ad esempio ISO 14001, SA8000, ISO 37001, ISO 30415, RBA e così via) ma ha anche un carattere più ampio; si chiedono cambiamenti soprattutto nell’operatività quotidiana, prestando attenzione agli aspetti sociali e ambientali, nello specifico, nelle attività alla base della generazione di risultati economici attesi. L’obiettivo finale è che le imprese contribuiscano fattivamente ad un processo di cambiamento positivo, contribuendo alla realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile stabiliti dall’Agenda 2030 e creando valore a lungo termine per l’azienda stessa, per la società e per l’ambiente.
Quali sono i vantaggi?
Per le imprese, l’adozione di un’agenda di sostenibilità può comportare diversi benefici. Innanzitutto, un’azienda che si impegna per la sostenibilità può migliorare la propria reputazione e attrarre i consumatori che valutano le pratiche etiche, ecologicamente e socialmente responsabili.
Può favorire l’innovazione promuovendo lo sviluppo di prodotti e servizi sostenibili che rispondono alle esigenze emergenti del mercato. Può arrivare ad una riduzione dei costi operativi, attraverso l’efficienza energetica, la riduzione dei rifiuti e l’adozione di risorse più sostenibili; inoltre, può ridurre i rischi associati a normative ambientali sempre più rigorose e stringenti, garantendo una forte riduzione dell’impatto ambientale.
In sintesi, l’adozione di politiche sostenibili offre vantaggi sia a livello economico che reputazionale, contribuendo a creare un’azienda più efficiente, innovativa e socialmente responsabile.
