interviste

la voce di un Ticino in continua crescita ed evoluzione

Alain Scherrer

Sindaco di Locarno

Lo avevamo lasciato con la “sua” Locarno impegnata nella lotta alla pandemia. Alain Scherrer, apprezzato Sindaco di Locarno, non hai mai smesso di mostrare la vicinanza, sua e dell’intero Esecutivo, alla popolazione. Merito di una sensibilità d’animo che tutto il mondo di INFOpmi ha già avuto modo di apprezzare grazie agli interventi del passato.

Messa fuori la testa dalla pandemia, l’Europa intera – e con essa Locarno – deve fare i conti con il conflitto tra Ucraina e Russia. Un tema che non ha lasciato indifferenze Locarno e il suo sindaco.

“La pace – racconta alla nostra rivista – è in pericolo”. Locarno, una volta di più, si è dimostrata solidale a attenta alle sensibilità cittadine. “Siamo andati oltre al semplice sventolio di una bandiera. I locarnesi sono determinati e uniti per la pace, per l’affermazione dei valori di libertà e ci siamo attivati istituendo un fondo di 20mila franchi, raccogliendo materiale di prima necessità, cercando alloggi e sensibilizzando mediatori culturali della Città. E tanto altro faremo”.

Con Scherrer abbiamo parlato anche degli auspici annuali della sua Città.

“Il nostro 2022 è iniziato con l’auspicio di guardare al di fuori del mondo, senza indifferenze, con rispetto, pazienza, passione e con la volontà di agire per il bene di tutti, non per salvare i propri privilegi, di qualsiasi genere essi siano”.

Ci sono diverse priorità in cima all’agenda politica del sindaco di Locarno. Le scopriamo insieme: 

“Il valore di un’aggregazione deve superare qualsiasi ostacolo per includere ogni forma di benessere e coesione. Questa resta una mia salda priorità. Poi, l’ascolto dei giovani, il loro coinvolgimento e la loro collaborazione per costruire il futuro della Città e della regione. La cultura è alla base di ogni società evoluta e non secondaria al sapere pratico e tecnico e …una particolare cura alle assunzioni delle risorse umane”.

Abbiamo anche chiesto a Scherrer quali sono – a suo avviso – i motivi per cui occorre investire su e a Locarno.

“Locarno – conclude – è una Città aperta verso il mondo, conosciuta a livello internazionale anche grazie al Festival del film. Una Città che ha tanta voglia di crescere e che nei prossimi dieci anni vedrà un importante sviluppo. Senza stilare un elenco esaustivo, penso alla riqualifica di piazza Grande e di largo Zorzi, ai progetti in via di sviluppo per il palazzetto Fevi e l’area della Peschiera, al Museo di storia naturale o ancora alle visioni in ambito culturale, legate ad esempio al Castello Visconteo, dopo che il Palacinema si sta sempre più consolidando come polo dell’audiovisivo”.

Pubblicazione articolo: INFOpmi Locarno – aprile 2022