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Che elezioni ci aspettano?

Intervista ad Andrea Leoni, giornalista

La prima domanda prende il nome dalla rubrica. “Che elezioni ci aspettano”?

“Salvo sorprese ad oggi imprevedibili, ma sempre possibili in una campagna elettorale, ci attendono elezioni scontate. Almeno per quanto riguarda il Consiglio di Stato l’esito pare già scritto, con la riconferma dei quattro uscenti e l’ingresso di Marina Carobbio al posto di Manuele Bertoli. L’elezione del Gran Consiglio potrebbe invece riservare qualche novità, con un’ulteriore frammentazione del quadro politico. Gli elettori spendono infatti più a cuor leggero una crocetta di simpatia o di protesta per le liste minori. Nell’ultima legislatura il Parlamento ha assunto un ruolo centrale. Per i partiti di Governo diventa quindi fondamentale mantenere le posizioni. La vera partita si gioca quindi su questo campo e la sfida delle principali forze politiche sarà quella di convincere gli elettori dell’importanza del voto anche per la composizione del legislativo. Non sarà facile anche perché, per tradizione, da un profilo mediatico la campagna si concentrerà sulla corsa per il Consiglio di Stato e sui candidati al Governo”.

Quali saranno/sono i temi e gli argomenti preponderanti della campagna elettorale?

“Ad oggi il tema centrale è quello delle finanze pubbliche, che poi si può declinare in molti modi. Dalle iniziative popolari che chiedono l’abolizione della tassa di collegamento e la neutralità fiscale sulla revisione delle stime immobiliari, al confronto ideologico tra centrodestra e centrosinistra per contrastare l’aumento dei premi di casse malati: più sgravi o più sussidi? L’esperienza personale mi porta a dire che il tema finanziario, se limitato al bilancio dello Stato, non sposta molti voti” .

Si aspetta degli “scossoni” al termine delle elezioni?

“No”.

A livello “partitico” chi rischia di più e perché?

“Per quanto riguarda il Gran Consiglio rischiano tutti i partiti di Governo. Per quanto riguarda la corsa al Consiglio di Stato rischia la Lega, con il presidente UDC Piero Marchesi che mira al seggio di Claudio Zali, nell’unica sfida dichiarata. Si tratta, tuttavia, di un rischio ipotetico, essendo Zali nettamente favorito”.

Quali i principali cambiamenti rispetto alle ultime elezioni?

“La principale novità riguarda la lista unica tra PS e Verdi. La destra e la sinistra della politica cantonale si presentano alleate per contare di più. Ed è un dato che, sul medio periodo, dovrà giocoforza far riflettere anche il Centro e il PLR”.

Pubblicazione articolo: INFOelezioni – marzo 2023