interviste

la voce di un Ticino in continua crescita ed evoluzione

Professor ClaudioValsangiacomo
Responsabile Centro competenze cooperazione e sviluppo SUPSI

Il Certificate of Advanced Studies in Water, Sanitation and Hygiene per contesti umanitari e di sviluppo

Alle nostre latitudini non ci facciamo nemmeno caso, quando abbiamo sete apriamo il rubinetto di casa e beviamo. Un gesto semplice e automatico, ma al mondo sono oltre due miliardi le persone che non hanno accesso all’acqua potabile o ai servizi igienici, con gli alti rischi di contagi e epidemie che ne conseguono.

È quindi importante dotare le operatrici e gli operatori attivi in contesti umanitari e di sviluppo delle competenze necessarie per trasmettere i principi base della pianificazione, della progettazione e della realizzazione di attività volte a migliorare l’accesso alla fornitura di acqua e ai servizi sanitari.

Da tre anni il Dipartimento ambiente costruzioni e design della SUPSI propone un corso progettato per questo scopo, per fornire a coloro che operano nei Paesi in via di sviluppo una comprensione dei fondamenti del settore Water Sanitation Hygiene (WASH).

Il corso introduce le studentesse e gli studenti ai principi fondamentali per la pianificazione, la progettazione e l’implementazione di attività volte a migliorare l’accesso sostenibile ed equo all’approvvigionamento idrico domestico e ai servizi igienico-sanitari e a migliorare i comportamenti igienici. Queste attività vengono definite nel gergo dall’acronimo WASH.

Un programma di studio che si rivolge a coloro che operano nei Paesi a basso e medio reddito ed è organizzato congiuntamente con l’Istituto federale di scienze e tecnologie acquatiche (Eawag) e con l’Università di Neuchâtel (Uni-NE).

Progettato per contribuire all’Agenda 2030, il corso si focalizza sull’Obiettivo di sostenibilità numero 6, e cioè garantire l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici a tutti. Il corso è fortemente orientato alla pratica, consentendo un collegamento diretto tra teoria e realtà/complessità sul campo. Dopo aver seguito 3 moduli online da 25 ore-lezione con relativo esame teorico, da febbraio a giugno gli studenti partecipano a una settimana autunnale di corso pratico in Svizzera, a Mendrisio, al termine della quale ottengono il diploma.

Al termine del corso, le/i partecipanti saranno in grado di:

  • Identificare, analizzare e pianificare interventi WASH per migliorare l’accesso sostenibile ai servizi e alle strutture WASH in ambienti istituzionali complessi, sia nel campo della cooperazione che delle operazioni umanitarie.
  • Condurre un’analisi dei rischi per la salute pubblica legati all’inadeguatezza dei servizi WASH e progettare strategie di prevenzione adeguate.
  • Condurre un’analisi sistematica dei problemi ambientali, sociali e tecnici, sia in contesti urbani che rurali, e progettare strategie di intervento adeguate.
  • Implementare con sicurezza l’ampia gamma di strumenti avanzati di intervento WASH: dagli approcci tecnici specifici, alla promozione dell’igiene, agli strumenti di valutazione settoriale.
  • Nelle precedenti 3 edizioni si sono diplomati 37 studenti da 16 nazionalità: Afganistan, Bangladesh, Belgio, Camerun, Costa d’Avorio, Etiopia, Italia, Kenya, Madagascar, Mozambico, Olanda, Portogallo, Somalia, Spagna, Svizzera, Tajikistan. Il CAS WASH costa 4’500 franchi, la quota comprende pure vitto/alloggio/trasporto durante il modulo pratico autunnale. Vengono attribuiti 12 crediti ECTS.

Pubblicazione articolo: INFOpmi Malcantone – febbraio 2023