interviste
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Enzo Zanotti
Sindaco di Cademario
Enzo Zanotti è Sindaco di Cademario dal 2021. Dopo due anni di mandato, ne abbiamo approfittato per tracciare con il diretto interessato un approfondito bilancio tra presente e futuro senza dimenticarci dei temi d’attualità che, inevitabilmente, influiscono pesantemente sulla vita quotidiana dei Comuni ticinesi.
“Che 2023 prevede per Cademario?”
“Un anno difficile dal profilo finanziario, soprattutto a causa dei sempre maggiori costi a carico del Comune che non dipendono dalla nostra volontà. Parliamo, chiaramente, di rincari dovuti ai conflitti bellici in atto, ossia all’accoglienza delle persone che fuggono dalla propria patria e si rifugiano nel nostro Paese. L’istruzione dei bambini e dei ragazzi ne è un chiaro esempio”. Secondo Zanotti, “l’aumento dei beni primari e dei costi della salute metteranno a dura prova diversi concittadini e gli enti pubblici dovranno sopperire con maggiori aiuti sociali”.
Abbiamo chiesto al Sindaco di Cademario quali sono le sue priorità a livello politico per l’anno in corso.
“Le nostre priorità, come esecutivo, sono e saranno concentrate nel rifacimento e nei lavori di miglioria delle reti idriche e fognarie. I lavori inizieranno in primavera e si protrarranno per il prossimo decennio. Un passo comunque importante per il nostro Comune”.
Ma che rapporto ha Cademario con gli imprenditori locali?
“A onor del vero – aggiunge il Sindaco –, sono pochi gli imprenditori presenti con sede sociale nel nostro piccolo villaggio. In ogni caso, i rapporti con esse sono ottimi. Il Municipio è sempre disponibile ad ascoltare le necessità delle imprese, così come quelle di tutta la popolazione”.
Con Zanotti volgiamo uno sguardo al futuro e gli chiediamo come si immagina Cademario tra una decina di anni.
“Vedo un Comune proattivo e finalmente dotato di strutture moderne e funzionali che contribuiranno a rendere Cademario ancora più attrattivo. Grazie a un’invidiabile qualità di vita che qui si respira, saremo pronti e orgogliosi di accogliere ulteriori cittadini”.
Pubblicazione articolo: INFOpmi Malcantone – febbraio 2023