interviste

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Eolo Alberti

Sindaco di Bioggio

Eolo, che tipo di Sindaco si definisce? Come suddivide le sue giornate?

“È difficile per me valutare che tipo di Sindaco io sia. So, invece, come vorrei essere: una persona presente, disponibile, aperta al dialogo e soprattutto che usa sempre il buon senso nelle proprie scelte. Cerco ogni giorno di svolgere il mio compito esattamente con questi principi ben presenti e con l’obiettivo di almeno in parte riuscirci. Le mie sono giornate abbastanza impegnative, oltre che impegnate. Mi divido fra il lavoro, la carica di Sindaco, quella di Gran Consigliere e soprattutto non dimenticando il ruolo di marito e padre di tre bimbi ancora piccoli. Le mie sono giornate intense, ma motivanti”.

Cosa significa per lei essere Sindaco di Bioggio?

“Essere Sindaco per me è innanzitutto una passione che nasce dall’attaccamento al mio Comune, alla mia terra. Il mio obiettivo è sempre e solo quello di operare tenendo ben presente l’interesse pubblico, la determinazione a migliorare la qualità di vita di noi cittadini. Ascoltare e cercare di rispondere alle aspettative di chi si rivolge a me, all’ente pubblico in generale, è fondamentale. Solo attraverso un dialogo franco e aperto è possibile costruire insieme un progetto comune”.

Imprenditorialmente parlando, quanto Bioggio -a suo avviso- può diventare ancora più attrattiva?

“Bioggio è un Comune estremamente attrattivo sia dal punto di vista fiscale, sia da quello logistico grazie alla vicinanza alle principali vie di comunicazione. La sfida che il Municipio ed io abbiamo raccolto ormai da anni è quella di garantire un buon equilibrio fra insediamenti produttivi e ambiente. Il dialogo fra ente pubblico ed imprenditori dimostra di saper fare la differenza. Bioggio è un Comune ragionevolmente accogliente, che offre molto ma sa anche chiedere. Questa schiettezza contraddistingue i rapporti fra me, noi e chi si insedia produttivamente da noi. Posso dire con una punta di orgoglio che costituisce il nostro punto a favore”.

Il problema legato al traffico dei pendolari pensi sia risolvibile nel giro di pochi anni? Se sì, come?

“Per noi il vero salto di qualità per la sostenibilità fra presenza industriale e legittimo desiderio di vivere in un Comune gradevole avverrà con la realizzazione della rete tram-treno e della Circonvallazione stradale che ci libereranno del traffico parassitario che ora ci soffoca. La qualità di vita degli abitanti di Bioggio mi sta a cuore e vedere come il traffico paralizzi in buona parte del giorno il collegamento principale che lo attraversa grida vendetta al cielo. Attendiamo con ansia che i lavori inizino. Occorre anche qui pazienza, ragionevolezza e senso di responsabilità da parte di tutti: promotori, autorità coinvolte e chi vede questo nuovo progetto con occhi meno favorevoli dei nostri. È all’interesse pubblico che ora occorre guardare con forza e serenità”.

Pubblicazione articolo: INFO pmi Gold Edition – dicembre 2021