interviste
la voce di un Ticino in continua crescita ed evoluzione
Montagna Viva
Germano Mattei, fondatore del movimento.
La soddisfa il mercato del lavoro in Ticino? Si può fare di più? Come?
“Il tasso di disoccupazione è basso. Ciò vuol dire che il mercato ‘tira’ bene. Certo, vi sono problemi a trovare manodopera in determinate professioni. Qui si deve fare di più nella riconversione e nella formazione”.
Cassa malati, problema o opportunità?
“Un problema sicuramente per gli elevati costi mensili. I ragazzi sino ai quindici anni andrebbero esonerati dal premio di cassa malati. Di opportunità non ne vedo, se non per gli alti salari dei dirigenti”.
Quale il punto di forza del vostro movimento?
“Il nostro movimento è attivo nella difesa e promozione degli interessi delle montagne e delle periferie (che rappresentano l’80% del territorio). Inoltre, ci impegniamo per contrastare la libera diffusione dei grandi predatori, lupi in particolare”.
Affrontate le elezioni con un chiaro obiettivo?
“Il nostro obiettivo è sempre quello di difendere e promuovere i nostri valori e la montagna”.
Ecologia. Quali gli aspetti più importanti per voi?
“Usare il termine “ecologia” è diventato uno slogan di moda. Noi siamo ecologici, dato che ci occupiamo di politica montana e regioni periferiche. E inoltre ci viviamo”.
Viabilità. Cosa occorre fare per un Ticino più scorrevole e fluido? Quali le criticità più importanti da risolvere?
“Occorrerebbe, tramite incentivi e norme ben definite, spronare ad utilizzare maggiormente i trasporti pubblici nelle e per le aree urbane. Le Valli superiori necessitano di maggiori collegamenti tra loro”.
Territorialità. Notate un aumento o una flessione di giovani appassionati alla politica? Nel caso, cosa bisognerebbe fare per avvicinarli?
“I giovani ci sono da sempre. Alcuni si mostrano da subito sensibili a determinate dinamiche, altri invece ci arrivano dopo. Non è un dramma. I giovani bisogna saperli coinvolgere e dare a loro fiducia”.
Finanze. Quali le manovre più urgenti che, secondo voi, dovrebbe attuare il Cantone?
“Bella domanda che sento da decenni. Servirebbero maggiori entrate? Assolutamente. Ma è una strategia difficile da attuare. Da attuare subito, invece, sarebbe un ridimensionamento delle spese per il personale. Inoltre, servirebbe urgentemente abbassare i salari sopra gli 80mila franchi annui”.
Pubblicazione articolo: INFOelezioni – marzo 2023