interviste

la voce di un Ticino in continua crescita ed evoluzione

Giona A. Nazzaro

Direttore artistico del Locarno Film Festival

Il Locarno Film Festival ha avviato la macchina organizzativa che porta alla 76esima edizione, in programma dal 2 al 12 agosto. Un’edizione, quella della prossima estate, speciale. Sarà, infatti, l’ultima sotto la presidenza di Marco Solari, nominato presidente nel 2000 e principale artefice della costante e continua crescita di pubblico e visibilità del Festival.

Da inizio 2021, però, si vede e apprezza anche la mano del direttore artistico Giona A.Nazzaro, con il quale abbiamo scambiato due chiacchiere in vista della 76esima edizione del Locarno Film Festival.

Direttore, cosa possiamo aspettarci dalla prossima edizione?

“Quel che è legittimo aspettarsi dalla prossima edizione, è il tentativo di ampliare i risultati delle due edizioni precedenti. Ossia rilanciare e confermare (sempre) la nostra posizione nell’ambito dei festival internazionali, avere una selezione che sia all’altezza di quella dell’anno scorso, che ha viaggiato moltissimo e ottenuto riconoscimenti importantissimi. Gli ospiti confermati sinora così come le giurie sono nomi di assoluto valore”.

Ci sarà qualche novità rilevante?

“Continuiamo a essere estremamente esigenti nei nostri confronti, e lo saremo sempre, portando avanti il nostro impegno nei confronti del Locarnese, del Ticino e della Svizzera. Una della novità di questa 76esima edizione è l’introduzione di quattro premi neutrali per la migliore interpretazione – due per il Concorso internazionale e due per il Concorso Cineasti del presente. Sono molto contento di questo passo che ancora pochi Festival hanno fatto. Stiamo lavorando con molto impegno alla prossima edizione e tutte le novità verranno comunicate tramite i nostri canali nei prossimi mesi”.

Pubblicazione articolo: INFOpmi Locarno – aprile 2023