interviste

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Giorgio Rossi

Sindaco di Manno

Che anno è stato per Manno?
“È stato un anno a corrente alternata. Se dal lato finanziario si potrebbe parlare di andamento soddisfacente, gli eventi meteorologici straordinari capitati nello spazio di un mese (7 agosto e 7/8 settembre) hanno messo a dura prova sia il Municipio che Aziende e cittadini. La conta dei danni provocati la si dovrà fare a bocce ferme”.

Quali le sue priorità a livello politico?
“Uno degli obiettivi che l’attuale compagine municipale si impegna a perseguire, è quello di mantenere attrattivo il Comune. Questo sia dal lato fiscale che da quello delle infrastrutture. Il nostro intento è quello di promuovere Manno quale interessante centro abitativo per le famiglie e di insediamento per nuove Aziende. Per questo motivo auspichiamo che vengano evasi i ricorsi pendenti al TRAM e relativi alla zona di Pianificazione denominata Piana Caminada Cairelletto. Zona che sarà anche la fermata capolinea del Tram-Treno. Nell’attesa del suo arrivo, allo scopo di ridurre il traffico stradale -altro punto sul quale il Municipio da tempo si sta dando da fare- è in atto uno studio in collaborazione con il Cantone, la Conferenza dei Sindaci del Malcantone, la Commissione regionale dei trasporti, l’Ente Regionale di Sviluppo del Luganese e le Aziende. Nel frattempo, fortunatamente, il Municipio ha voluto fermamente e ottenuto la conferma definitiva della Linea 5 TPL Manno-Viganello”.

Crisi energetica, quali misure state adottando?
“Manno, con Bioggio e Agno dal 2018 è Città dell’Energia, come Unione di Comuni. Una “prima” a livello cantonale. E lo scorso mese di giugno abbiamo ottenuto la ricertificazione. È chiaro quindi che anche Manno è sensibile ai problemi energetici, soprattutto in questi momenti di crisi. Il Municipio ha preso delle decisioni volte, da una parte a dare il buon esempio, e a contribuire al risparmio energetico e alla salvaguardia dell’ambiente; dall’altra ad invitare cittadini e Aziende ad agire analogamente. Abbiamo inoltre inviato una lettera alle persone giuridiche, invitandole ad adeguare -come da ordinanza municipale- insegne luminose, vetrine, totem ecc. entro il 28 febbraio 2023, data limite concessa dai regolamenti comunali”.

A favore degli imprenditori sono in programma investimenti mirati?
“Con gli imprenditori abbiamo un rapporto particolare. Prima della pandemia Covid 19, avevamo programmato e effettuato visite mirate alle principali aziende domiciliate sul nostro territorio. Scopo, la reciproca conoscenza, essere informati sulle loro necessità e, nel limite del possibile e della legalità, aiutarle a risolverle. Azione che vogliamo riprendere nel prossimo futuro. Quest’anno, inoltre, il 25 ottobre abbiamo dedicato alle Aziende una serata sul tema “Valorizzazione del territorio: una questione pubblica o privata?” Convegno durante il quale, con l’aiuto di specialisti del settore, abbiamo creato per loro un momento di incontro e di discussione”.

Pubblicazione articolo: INFOpmi Alto Luganese e Valle del Vedeggio – novembre 2022