interviste

la voce di un Ticino in continua crescita ed evoluzione

Jane Lepori

CEO dell’Associazione Zenzero

zIn cosa consiste l’Associazione Zenzero e quali sono i suoi obiettivi?
“La nostra associazione ha come obiettivo la realizzazione di progetti di imprenditoria sociale soprattutto al femminile, sviluppando azioni di sostenibilità per la salvaguardia dell’ambiente e la sua crescita armoniosa, sia in Africa, da dove siamo partiti, che in Italia ed in Svizzera, o dove c’è immediata necessità e richiesta. Ci occupiamo anche di formazione di donne e ragazze, accompagnandole nei loro studi e offrendo loro delle borse di studio, in quanto puntiamo sulle donne come future manager di aziende a livello internazionale. Formazione vuol dire libertà, con la consapevolezza che questo mondo ha bisogno di nuove manager che prestano una particolare attenzione ad agire in maniera sostenibile e rispettando la natura ed il pianeta che ci ospita. Parliamo quindi di azioni mirate ad una sostenibilità effettiva, non al cosiddetto greenwashing”.

A cosa è dovuto il nome?
“Il nome nasce dal fiore dello zenzero, molto bello e raro. Riteniamo che la nostra associazione sia molto rara all’interno di un gruppo di associazioni che purtroppo pensano più all’immagine che a svolgere azioni concrete. Noi siamo l’opposto, occupiamo sicuramente più tempo a “fare” che non a pubblicizzare le nostre attività”.

Lugano Sostenibile, un progetto che al momento non plana. Cosa si dovrebbe fare di più secondo lei?
“A questo proposito stiamo cercando di sensibilizzare il nostro Comune di Lugano a fare, perché fino ad ora c’è stata solamente una bella agenda, un bel programma scritto ma di azioni concrete molto poche. Bisogna fare tutto, ripartire e creare un programma di piccoli gesti che il Comune deve sostenere nella popolazione e non pensare che sia la popolazione da sola che debba agire e quindi lasciare al cittadino la responsabilità di una Lugano sostenibile. L’annullamento di azioni che inquinano direttamente sono un inizio per esempio, vietare i fuochi d’artificio in tutta la città, vietare il rilascio di palloncini nell’aria, fornire ai cittadini acqua potabile in vari punti di ricarica per incentivare la vendita di borracce riempibili e non di bottigliette di plastica. Questi solo alcuni esempi, ma che possono essere davvero promossi e portati avanti con impegno e costanza. I cittadini sono sicura che sono pronti ad accogliere questi cambiamenti”.

Perché e quanto le api sono fondamentali in un approccio sostenibile?
“Stiamo mettendo a punto un progetto che mira alla creazione di un Santuario delle Api, con l’obiettivo di salvaguardia delle stesse e la promozione della biodiversità. Le api svolgono un ruolo molto importante nel nostro ecosistema e le grosse difficoltà che stanno subendo per via dell’urbanizzazione, il cambiamento climatico e la diminuzione di biodiversità, e troviamo fondamentale realizzare questo progetto per la loro salvaguardia.

Questo progetto si pone l’obiettivo di realizzare un’oasi dove le api e gli altri impollinatori possano trovare ciò di cui hanno bisogno, e avrà lo scopo anche didattico rivolto a scuole e turismo”.

Pubblicazione articolo: INFOpmi Ecologico – settembre 2022