Sindaco, Biasca come si prepara ad affrontare l’estate?
“D’estate Biasca è abbastanza tranquilla. Viviamo un turismo di giornata per gli amanti delle passegiate e della cultura. Qui si possono ammirare le cascate di Santa Petronilla, con il caratteristico salto incrociato o a cravatta e i monumenti romanici. La maggior parte dei biaschesi trascorre l’estate sui monti dove vengono organizzate le tradizionali feste. Particolarmente apprezzati sono anche i nostri grotti”.

Quali sono i principali progetti sul tavolo del Municipio in questo momento?
“La revisione del piano regolatore, la costruzione dei nuovi edifici scolastici e della bibliomedia, la progettazione della nuova casa anziani, il risanamento di casa Cav. Pellanda, la conclusione del centro culturale, la sistemazione e il restauro degli stabili ex Arsenale, l’esecuzione del nodo d’interscambio della stazione FFS, la realizzazione del nuovo arredo della piazza comunale, la ristrutturazione della casa comunale, la riorganizzazione della mobilità e dei centri di raccolta, la realizzazione delle canalizzazioni, la messa in sicurezza della zona soggetta a franamenti in Val Pontirone, la mobilità lenta, il risanamento e ampliamento dello stand di tiro, e altro ancora”.

Imprenditorialmente parlando, è soddisfatto della risposta degli imprenditori nei confronti del suo Comune?
“Nonostante le difficoltà legate alla pandemia di Covid-19, ci sono state diverse aziende interessate ad insediarsi nella nostra zona industriale. Grazie ai buoni uffici del manager d’area sono in arrivo nuove realtà imprenditoriali con la creazione di posti di lavoro qualificati. Anche le aziende già presenti sul nostro territorio hanno in previsione diversi investimenti di rinnovamento e ampliamento degli stabilimenti”.

Ci sono in cantiere degli investimenti mirati per favorire le imprese locali e in generale l’economia?
“In questo periodo economico molto incerto, caratterizzato dal conflitto in Ucraina e parzialmente ancora dal Covid-19, il Comune ha deciso di mantenere un alto livello di investimenti che in buona parte andranno a favore delle imprese locali e di riflesso a tutta l’economia del borgo”.

Il preventivo 2022 ha messo in luce un importante deficit finanziario. C’è qualche manovra da attuare per migliorare la situazione?
“Il preventivo 2022 è stato presentato nell’ottobre 2021, ancora in un momento di emergenza sanitaria e in un contesto economico di incertezza. Rispetto alle previsioni negative di forte disavanzo, il consuntivo 2021 ha registrato un utile d’esercizio, questo a dimostrazione della difficoltà di valutare l’evoluzione dei gettiti fiscali. Il municipio ha avviato un’analisi dell’amministrazione comunale con la consulenza di una ditta esterna per ottimizzare i flussi di lavoro e nel limite del possibile valutare la possibilità di contenere le spese di gestione corrente”.

Pubblicazione articolo: INFOpmi Biasca e Valli – luglio 2022