Modella, attrice, showgirl, conduttrice, a volte cantante. Non è facile definire con una singola ‘etichetta’ la ‘nostra’ Michelle Hunziker (nata a Sorengo il 24 gennaio del 1977). No, perché tra le molte attività della Hunziker vi è anche quella di imprenditrice. Nel 2007, infatti, ha co-fondato la Onlus ‘Doppia Difesa’, un’associazione che aiuta a combattere le discriminazioni sociali, gli abusi e le violenze sulle donne. Ma non solo. Non tutti sanno che, qualche anno fa, Michelle ha co-fondato un’altra azienda: Goovi, che nel 2020 ha registrato circa dieci milioni di fatturato. Il brand propone prodotti per la cura della persona, integratori alimentari per il benessere della donna e alcuni prodotti per la cura della casa.

Se tutti la conosciamo per le sue performance in televisione, la Hunziker si è raccontata a Forbes svelando il lato più nascosto, quello più vicino e comprensibile a tutti noi: il suo lato imprenditoriale. “Mi stuzzicava da molto tempo l’idea di lanciare qualcosa di simile. Come collego il mio personaggio alla mia attività professionale? La cosa che funziona bene è proprio quella che racconto il mio stile di vita allo stesso pubblico che mi segue da 25 anni. Ho scelto l’online perché si avvicina di più al concetto sostenibile. Goovi la definisco una favola che è diventata realtà. Fare impresa è più rischioso piuttosto che condurre un programma televisivo. Ci vuole adrenalina, passione, impegno e costanza, così come in tutti gli aspetti della vita”.

Michelle Hunziker – lo abbiamo detto – è molto attiva anche nell’ambito della difesa delle donne. “Sentivo di dover far qualcosa a questo proposito, sentivo di dover far qualcosa verso tutte le donne che hanno subito violenze. Con Doppia Difesa proteggiamo, aiutiamo e difendiamo centinaia di donne e ragazze”. Recentemente separatasi dall’imprenditore Tomaso Trussardi, la Hunziker riconosce l’importanza di aver vissuto al suo fianco. “Lui – dice a Forbes – è un uomo nato e cresciuto con la vena imprenditoriale nel sangue. Se non ci fosse stato lui, probabilmente, non ce l’avrei fatta a lanciare una mia attività”.

Pubblicazione articolo: INFOpmi Basso Luganese e Collina d’Oro – giugno 2022