interviste

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Nancy Lunghi

Capa dicastero Socialità, Giovani e Cultura a Locarno

Quali sono le sue priorità a livello politico?

“Uguaglianza, solidarietà e sostenibilità sono senz’altro i punti cardine del mio agire politico. In tal senso sia all’interno dei miei dicasteri che nelle discussioni in Municipio cerco di incentivare progetti che promuovano la parità di genere, l’inclusione e la giustizia sia sociale che ambientale. Penso che questo sia uno sguardo necessario per una Città attenta anche al futuro”.

Da capa dicastero Socialità, Giovani e Cultura, di cosa si occupa essenzialmente?

“Sono la responsabile politica degli Uffici legati ai Servizi sociali e all’integrazione, dell’Autorità regionale di protezione, del Nido d’infanzia comunale, del Centro Giovani e dei Servizi culturali, a cui sottostanno i Musei comunali (Casa Rusca, Castello Visconteo e Casorella) e l’Archivio comunale. In qualità di Municipale responsabile di questi dicasteri ho anche l’opportunità di partecipare a incontri intercomunali con gli altri capi dicastero della regione, a consessi culturali cantonali, ma anche di rappresentare la Città in alcuni importanti enti come l’Ente autonomo San Carlo, la PalaCinema Locarno SA e il SALVA. Inoltre fungo da punto di riferimento verso l’esterno per quel che riguarda le tematiche inerenti la socialità, i giovani e la cultura. Il lavoro da Municipale è un grande impegno che è reso possibile grazie all’ottima collaborazione e alla professionalità dei vari responsabili amministrativi della Città”.

Quali le manovre più importanti per avvicinare i giovani alla cultura?

“Per avvicinare i giovani alla cultura è necessario renderla il più accessibile possibile. In tal senso cerchiamo di muoverci anche a Locarno: abbiamo reso gratuita l’entrata ai Musei per chi ha meno di 18 anni, aggiorniamo di continuo i programmi didattici per le scuole e si cerca di portare la cultura anche fuori dalle istituzioni, facendo particolare attenzione alle esigenze delle diverse fasce d’età. La partecipazione dei giovani alla vita cittadina è, in particolare, uno dei grandi obiettivi che  abbiamo e che vorremmo poter man mano integrare in ogni ambito, affinché fin da piccoli si diventi parte attiva della Città. Per favorire l’interesse dei giovani è inoltre importante cercare di rimanere al passo con i tempi e un progetto culturale che va in questo senso è per esempio l’offerta di realtà virtuale che si può sperimentare al Castello Visconteo”.

Come descriverebbe Locarno con pochi aggettivi?

“Aperta, multiculturale, dinamica e accogliente”.

Pubblicazione articolo: INFOpmi Locarno – aprile 2023