Se il Mendrisiotto strizza l’occhio ai giovani

Nathan Bätscher è un giovane imprenditore del Mendrisiotto che negli anni ha riscosso numerosi attestati di stima. Merito di una spiccata visione imprenditoriale iniziata alcuni anni fa con l’avvento de La Soleggiata, un garden bar in diversi luoghi suggestivi del territorio.

Nathan, raccontaci di cosa ti occupi…

“Principalmente mi occupo dell’organizzazione di eventi culturali e aziendali sul suolo ticinese. Inoltre, da pochi mesi sono entrato a far parte di una società che si occupa di Marketing, la Koal. Mi sono avvicinato al mondo degli eventi subito dopo aver terminato la SSSAT, prendendo in gestione gli spazi delle Cave di Arzo, un luogo magico. È proprio qui che è nato il mio primo progetto ideato in collaborazione con Gianluca Pfister: La Soleggiata. È stato un vero successo ed un trampolino di lancio per il nostro futuro lavorativo. Passo dopo passo abbiamo cercato di collaborare il più possibile con partner e associazioni presenti in Ticino per poter svolgere più manifestazioni e creare una nuova rete di contatti”.

Ai giovani, quindi, va solo concessa l’occasione di mettersi in luce?

“Entrare in un nuovo mercato non è sempre evidente, la concorrenza a volte può frenarti. A parer mio, è importante cercare di portare avanti progetti innovativi e sostenibili che hanno qualcosa di diverso e che possano portare dei benefici alla popolazione e alla società. Le difficoltà iniziali, sia sul piano dello stress emotivo sia sul piano economico,  potrebbero farsi sentire, ma bisogna essere in grado di superare gli ostacoli e svolgere la propria attività con lo stesso entusiasmo dei primi giorni”.

Quale è la tua sfida principale a livello imprenditoriale per il 2023?

“La mia sfida principale è quella di essere duraturo nel tempo, di rimanere sempre al passo con i tempi e di crescere negli anni, oltre a far crescere l’azienda. Inoltre, spero sempre di poter lavorare in un ambiente armonioso. Sono alla continua ricerca di nuovi stimoli da persone che mi circondano in ambito lavorativo e cerco sempre di garantire un ritorno”.

Di cosa ha bisogno il Mendrisiotto per fare il salto di qualità dal punto di vista strettamente imprenditoriale?

“Il Mendrisiotto ha bisogno di essere vivo e innovativo. È necessario continuare a dare spazio ai giovani e credere nei loro progetti, come si sta già facendo negli ultimi anni. Questo è importante anche per fare in modo che i giovani rimangano nella regione e non “scappino” per cercar fortuna altrove”.

Pubblicazione articolo: INFOpmi Alto Mendrisiotto – marzo 2023