interviste
la voce di un Ticino in continua crescita ed evoluzione
Oscar Wolfisberg
Sindaco di Airolo
Sindaco, come definirebbe Airolo usando solo tre aggettivi?
“Nostrano, caparbio e soprattutto bello!”
L’Airolese è un tipo cool, ambizioso e tremendamente determinato. Negli ultimi anni sono stati avviati moltissimi progetti, a volte anche dall’esito improbabile. L’Airolo che immaginiamo nel futuro è il paese più bello della Svizzera, capace di evolversi senza però perdere il proprio carattere autentico a km 0″.
Quali sono le sue priorità nell’agenda politica?
“Il Comune di Airolo è la porta nord del Canton Ticino, conta circa 1500 abitanti e con i suoi 95 km2 è tra i Comuni con la superficie più vasta del Cantone.
Da sempre il Municipio è riuscito a portare e concretizzare moltissimi progetti. La Casa della sostenibilità in collaborazione con l’Università della Svizzera Italiana e la realizzazione di 8 appartamenti in collaborazione con la fondazione Trosi sono solo gli ultimi due esempi.
Non da ultimo stiamo entrando nel vivo del cantiere per la realizzazione della seconda canna del San Gottardo che terminerà intorno al 2030. Durante gli anni più importanti, prevediamo un incremento della forza lavoro di circa un terzo del totale della popolazione. Parte dello scavo della galleria servirà a coprire l’autostrada per quasi un chilometro. Il paesaggio ne uscirà completamente rimodellato, un unicum nel suo genere in Svizzera. Per Airolo si tratta di un’opportunità irripetibile, che ci permetterà di rivedere al rialzo i nostri obiettivi”.
Quanto tempo le chiede governare un paese come Airolo?
“Non so quanto tempo mi prende, molto. Sono uno che si appassiona alle cose e che tiene a fare bene. Il tempo non conta”.
Fusione Alta Leventina, contrario o favorevole?
“Favorevole. Se in futuro vogliamo rimanere al passo con i tempi sarà un tema da affrontare. Indovinare il timing giusto è però fondamentale. Con i tanti progetti che abbiamo sul tavolo sarebbe controproducente aggiungere anche questo. Se ne riparlerà tra qualche anno, nel frattempo, stiamo creando le basi con progetti regionali concreti”.
Che tipo di rapporto c’è tra il Comune e gli imprenditori locali?
“Sono nato e cresciuto nelle aziende di famiglia, il mio è un vero e proprio amore per lo spirito imprenditoriale. Sul comprensorio di Airolo sono attive diverse belle realtà tra cui la Tenconi SA che ha festeggiato nel 2021 i suoi primi 150 anni. Nel limite delle nostre possibilità, cerchiamo di creare il contesto ideale per favorire l’insediamento e lo sviluppo di aziende locali. Siamo infatti un Comune piccolo, ogni nuovo insediamento (o chiusura attività) viene seguito con attenzione”.
Pubblicazione articolo: INFOpmi Biasca e Valli – luglio 2022