interviste
la voce di un Ticino in continua crescita ed evoluzione
Pietro Solcà
Sindaco di Monteceneri
Sindaco, quali sono le sue priorità politiche per il 2022 di Monteceneri?
“Le priorità per il 2022 sono quelle di imbastire nel migliore modo possibile i prossimi 4 / 6 anni e di organizzare al meglio il buon funzionamento dell’amministrazione comunale. Definiremo nelle prossime settimane i progetti prioritari da sviluppare in futuro. Di sicuro, oltre agli investimenti inevitabili, dobbiamo trovare una soluzione legata allo stabile comunale, in modo da staccarci il più in fretta possibile da una dipendenza affittuaria”.
Come è cambiata la sua vita con l’elezione e che effetto le fa rappresentare il suo Comune?
“La mia vita è cambiata parecchio. Ho dovuto imparare, e lo sto ancora facendo, a strutturami sempre meglio. È ancora di più una concenzione di vita rivolta agli altri, rivolta verso la cosa pubblica, rivolta verso il contributo che devo dare per la crescita e l’evoluzione del mio paese. La mia professione implica già tutto questo e, con il nuovo ruolo, tutto ciò si è amplificato. L’agenda deve essere inevitabilmente sempre aggiornata!
Sono contento e orgoglioso di ricoprire questa carica e rappresentare quindi il mio paese quale capo dell’esecutivo”.
Aggregazioni: disse in agosto che le divisioni ci sono ancora. A che punto siamo?
“C’è ancora un po’ di campanilismo fine a se stesso. Penso ci voglia ancora del tempo affinché questa dimensione sia superata, forse qualche generazione. Adoro le tradizioni, le usanze, le caratteristiche dei singoli quartieri di Monteceneri ma il campanilismo fine a se stesso limita la visione globale del nostro bel comune e la conseguente progettualità e lungimiranza a lungo termine”.
Quali sono le sue passioni nella vita privata?
“Sono appassionato di musica, mi piace ascoltarla e mi piace anche molto suonare. Faccio parte di un paio di gruppi musicali composti da cari amici. Con loro mi diverto e passiamo delle bellissime giornate e serate. Mi piace anche creare qualche testo e qualche melodia mia, che, a volte, condivido con amici e parenti”.
Insegnando ai bambini, cerca di trasmettere loro i valori dell’interesse per la cosa pubblica?
“Si cerca di trasmettere alcuni valori in modo semplice, diretto, efficace. Per esempio, data una situazione precaria da risolvere, si discute assieme con lo scopo di trovare una soluzione condivisa. A volte si fanno delle votazioni per decidere e scegliere delle soluzioni fra più proposte. I bambini apprezzano questo modo di procedere e capiscono il valore di accettare delle scelte a maggioranza”.
Pubblicazione articolo: INFOpmi Monte Ceneri e Val Colla – maggio 2022