interviste

la voce di un Ticino in continua crescita ed evoluzione

Roger Annen

Musicista e scrittore

Cari lettori, c’è musica per le vostre orecchie. Chi ha bazzicato i locali del Malcantone conosce sicuramente la voce, il caloroso sorriso e l’animo gentile e creativo di Roger Annen. Musicista e scrittore nato e cresciuto a Caslano, Roger ha sempre vissuto con un’irrefrenabile voglia di comunicare, di esternare emozioni e sentimenti, tradurli in melodie e parole da cui sono nate canzoni o romanzi.

“Sono sempre stato legato con un doppio filo all’arte, alla creatività – racconta a INFO pmi –. Già da bambino leggevo in modo compulsivo. Ogni secondo libero era utile per sfogliare pagine, divorare parole e volare con la mente. Non lo so spiegare, ma sentivo che quello era il mio mondo”.

“A casa mia – aggiunge – tutti suonavano uno strumento. Fu facile, quindi, per me avvicinarmi alla musica. A 14 anni avevo già creato una ventina di canzoni”. Per creato – ça va sans dire – s’intende testi e melodie. “Malgrado la passione, non credevo possibile vivere di questo. Mi sono quindi diplomato come disegnatore di macchine. Un incidente mi ha reso invalido (lavorativamente parlando), costringendomi a casa per due anni. Fu in quel periodo che approfondii la mia passione per la musica e decisi di cambiare strada, di farla diventare un lavoro vero”.

“Iniziai a suonare in bar, alberghi e a feste e matrimoni, a dare lezioni di teoria e storia della musica al liceo diocesano di Breganzona e di chitarra e pianoforte in forma privata. Nell’estate del 2020 ho formato un duo (Aion Z) con un amico che ha uno studio di registrazione. Componiamo di tutto e pubblichiamo la nostra musica su Youtube. Non facciamo molta promozione, ma non si sa mai che si apra qualche spiraglio…”.

Musica, ma non solo. No, perché nel curriculum di Roger vanno inseriti anche quattro romanzi: ‘Il Nido’, ‘Le streghe di Serravalle’, ‘Bambini’ (che formano una trilogia di 1800 pag.) e ‘Lago blu’. Il primo romanzo è arrivato in finale nel concorso ‘Un Libro per il Cinema’ di Cartoceto.

“Mi considero fortunato ad essere cresciuto nel Malcantone, terra di natura e artisti. Quando ero bambino vi erano molte più libertà e spazi per giocare  e sviluppare la creatività. Oggi si hanno molti più mezzi per concretizzare e diffondere le proprie opere, ma penso che spesso questo vada a discapito della qualità artistica vera e propria, cioè di quel fuoco che arde all’interno e che desidera essere visto. Spesso il vero è confuso con l’apparenza e viceversa. Si pensa più alla quantità di visualizzazioni e ascolti che all’autenticità di ciò che si vuole esprimere. Pensiamo a molta musica ‘di oggi’: sentiamo brani tutti uguali e clonati tra loro. Mi capita, e purtroppo non rimango mai deluso, di sentire in radio l’attacco di un brano “nuovo” e sapere già come proseguirà, quanto durerà e come sarà il finale. L’unico aspetto originale che mi capita di riscontrare riguarda i testi. In questo ambito, trovo che vi siano molti giovani “poeti maledetti” celati fra le pieghe della nuova musica mainstream.

Ho riscontrato sulla mia pelle – con i romanzi – quanto si tenda a soffocare la creatività, piegandosi a voleri e valori altrui. Troppo spesso gli editori tendono a uniformare le storie narrate per questioni di marketing. Atteggiamento in parte comprensibile, ma che soffoca l’unicità dell’individuo e soprattutto dell’artista. Perciò sono grato alla Grafica Bellinzona SA che ha pubblicato i miei libri senza modificarne una virgola”. (Info più dettagliate su: 
www.rogerannen.ch“)

Pubblicazione articolo: INFOpmi Malcantone – febbraio 2022