interviste

la voce di un Ticino in continua crescita ed evoluzione

Samuele Censi

Sindaco di Grono

Sindaco, con quali aggettivi descriverebbe Grono?
Un Comune dinamico, con un territorio nel verde a due passi dalla città, che ha saputo ritagliarsi un ruolo attivo all’interno della regione con attività economiche, servizi e commerci. Attento alla cultura e allo sport.

Che anno è stato il 2022 per voi?
Un anno impegnativo: da un lato un certo ritorno alla normalità, penso in particolare a tutte quelle attività frenate dal periodo pandemico; d’altro canto una voglia di ripresa economica parzialmente frenata dalla situazione socio-economica creatasi in Europa.

Quale è il tema “più caldo” su cui ha dovuto lavorare?
Sicuramente il mondo dell’energia, un tema globale che ci preoccupa anche su scala locale.

Con che spirito vi apprestate ad affrontare l’imminente crisi energetica?
Saranno tempi duri per cittadini e aziende: solamente riducendo i consumi e adottando politiche energetiche innovative e lungimiranti valorizzando acqua, sole e vento ci permetteranno di guardare al futuro con un po’ più di fiducia.

La politica grigionese e quella ticinese hanno delle differenze? Se sì, quali?
Quale sindaco e Granconsigliere sono frequenti i rapporti tra Comune e Cantone e tra Grigioni e Ticino. Devo ammettere che le collaborazioni sono proficue e storicamente i due Cantoni lavorano assieme in maniera costruttiva su vari dossier.
Confrontandoli direi Grigioni più pragmatico e meno litigioso, Ticino più latino e creativo.

Pubblicazione articolo: INFOpmi Riviera e Mesolcina – dicembre 2022