Le leggende in un sentiero

Godersi la natura è una delle attività più rigeneranti in assoluto per mente e corpo. Una passeggiata alla scoperta dei nostri territori è un vero e proprio toccasana per grandi e piccini. Con l’aiuto della tecnologia, inoltre, è possibile combinare tempo libero e cultura. È il caso del sentiero delle leggende di Gerra Verzasca, una passeggiata circolare adatta a tutti: dalle famiglie agli escursionisti più esperti.

Un’ora e mezza di magìa

Lì, al sentiero delle leggende, perdersi è impossibile. Basta seguire la volpe che sbuca sui cartelli lungo il percorso nelle otto tappe principali per dare il via a un’ora e mezza di pura magìa, dentro e fuori dai boschi, scoprendo storie e leggende della Valle Verzasca. Chi lo ha detto, infatti, che il bosco non possa essere uno spazio culturale? Al sentiero delle leggende, oltre a varie specie di animali e vegetali, trovate anche figure che stimolano dicerie e fantasie. Dei cartelli affissi lungo il cammino narrano bene storie di animali parlanti, streghe, Crüsc, diavoli e santi che animano i monti e le caverne della Valle Verzasca. Scansionando il codice QR delle relative storie è possibile anche ascoltare la narrazione sul proprio smartphone.

Folletti e cacciatori

Sui monti di Gerra Verzasca è possibile scoprire la leggenda dei Criisc, i folletti che popolavano i Monti di Mergoscia. Ma non solo. No, perché tra i grandi protagonisti vi è anche il cacciatore di Sonogno e l’uomo della selva. Il Sentiero delle leggende permette di risalire all’origine di alcune delle più affascinanti storie tramandate di generazione in generazione.

Segui la volpe

Un noto slogan recita “fatti furbo, segui la volpe”. Prendiamo in prestito le parole per adattarle al Sentiero delle leggende. Saranno, infatti, dei cartonati di una volpe a guidarvi dentro e fuori dai boschi alla scoperta dell’alta Valle e delle leggende della Verzasca.

Promosso dalla Fondazione Verzasca e inaugurato nella primavera del 2019, il Sentiero delle leggende ha riscosso parecchio successo tra la popolazione riuscendo anche a chiamare alla visita diversi turisti. Secondo gli obiettivi del Piano di sviluppo Verzasca 2030, il progetto unisce gli interventi forestali con la valorizzazione del paesaggio, l’ambiente, il turismo e il patrimonio storico-culturale verzaschese.

Pubblicazione articolo: INFOpmi Locarno – aprile 2022