interviste

la voce di un Ticino in continua crescita ed evoluzione

Stefano Rizzi

Direttore della Divisione dell’economia del Cantone Ticino

Lo sviluppo sostenibile per una crescita economica duratura

Stefano Rizzi, in che modo il Cantone si adopera a sostegno dello sviluppo sostenibile?
L’importanza dello sviluppo sostenibile era già stata evidenziata dalle riflessioni nate in seno al Tavolo di lavoro sull’economia ticinese, promosso nel 2016 dal Consigliere di Stato e Direttore del Dipartimento delle finanze e dell’economia Christian Vitta e che ha visto il coinvolgimento di attori istituzionali, accademici, politici ed economici. Il tema della sostenibilità era stato individuato come una delle piste d’azione (caratterizzata dall’ #ticinosostenibile) per favorire uno sviluppo sostenibile e duraturo dell’economia cantonale a beneficio delle generazioni future. Con l’aggiornamento avvenuto a seguito della pandemia con il Gruppo strategico per il rilancio del Paese, un accento particolare è stato messo sulla responsabilità sociale delle imprese. Ovvero il contributo delle aziende allo sviluppo sostenibile.

Sviluppo sostenibile significa quindi anche CSR…
Esatto. In questo senso il Dipartimento delle finanze e dell’economia si è adoperato per mettere in campo una serie di misure per incentivare la responsabilità sociale delle imprese e ha per esempio sostenuto lo sviluppo da parte della SUPSI del rapporto di sostenibilità semplificato, ora agevolmente accessibile anche online sul portale TI-CSRREPORT.CH grazie alla proficua collaborazione con la Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Cantone Ticino (Cc-Ti). In questo senso si sta provvedendo alla informazione e formazione delle imprese su come compilare il rapporto di sostenibilità semplificato.

Questo rapporto può poi essere asseverato dalla stessa Cc-Ti fornendo un documento che le aziende possono utilizzare anche per dimostrare l’adempimento del criterio della CSR nelle procedure di messa a pubblico concorso. La responsabilità sociale delle imprese è infatti stata inserita tra i criteri di aggiudicazione previsti dalla Legge cantonale sulle commesse pubbliche, con la volontà di premiare le aziende particolarmente responsabili in ambito economico, sociale e ambientale.

Tra le diverse iniziative posso inoltre citare il contributo dato alle aziende quale incentivo per la formazione di referenti in ambito di responsabilità sociale. Maggiori informazioni si trovano su www.ti.ch/CSR.

Dal suo osservatorio, può quindi tastare con mano il fermento in questo ambito…
Certo e posso confermare che in Ticino ci sono tanti esempi di imprenditorialità positiva. È quindi importante mettere in luce queste testimonianze che permettono di valorizzare le piccole e medie imprese presenti sul territorio, vere forze motrici della nostra economia. In questo senso non posso che salutare positivamente l’impegno di INFOpmi.

Pubblicazione articolo: INFOpmi Gold Edition – novembre 2022